EMAC® Gruppo pubblica il suo primo Rapporto di Sostenibilità
In EMAC® Gruppo, la sostenibilità non è una moda, ma un modo di intendere l’impresa, di relazionarci con l’ambiente e di progettare il futuro. Per questo abbiamo pubblicato il nostro primo Rapporto di Sostenibilità, che rappresenta un ulteriore passo nel nostro impegno a promuovere un’edilizia più responsabile, accessibile e inclusiva. Allo stesso tempo, è un esercizio di trasparenza che raccoglie le azioni che da anni sviluppiamo nei campi sociale, ambientale e della buona governance.
Questo documento non si limita a presentare dati e risultati, ma simboleggia un modo di gestire con uno scopo. È una dimostrazione di coerenza con il nostro modo di intendere il ruolo di impresa: con umiltà, responsabilità e il desiderio di lasciare un’eredità positiva.
Perché un Rapporto di Sostenibilità
La decisione di redigere questo rapporto nasce dalla convinzione che la sostenibilità debba essere integrata nel cuore della strategia aziendale. Anche se EMAC® Gruppo non è obbligato per legge a presentarlo, abbiamo scelto di farlo volontariamente, come esercizio di trasparenza e di responsabilità verso clienti, fornitori, dipendenti e la società in generale.
Da oltre trent’anni di esperienza, abbiamo compreso che la crescita ha senso solo se costruita sulla responsabilità. Questo rapporto raccoglie le azioni concrete che abbiamo intrapreso per ridurre l’impatto ambientale, migliorare il benessere del nostro team, rafforzare la parità di opportunità e promuovere l’accessibilità universale nel settore edilizio. “La sostenibilità fa parte del nostro modo di lavorare, innovare e relazionarci con l’ambiente, e questo rapporto ci permette di renderla visibile, organizzata e misurabile.”
Un riflesso della nostra strategia
Il Rapporto di Sostenibilità si allinea con la nostra strategia di innovazione e sviluppo sostenibile. Negli ultimi anni abbiamo promosso iniziative come la digitalizzazione dei processi per ridurre l’uso della carta, la progettazione di soluzioni con materiali riciclabili, la creazione del Comitato di Sostenibilità e lo sviluppo delle Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (DAP).
Grazie a questo Comitato, la sostenibilità è diventata un impegno trasversale: le idee nascono da tutti i livelli dell’organizzazione, creando una cultura condivisa orientata all’impatto positivo.
Questo approccio collega le decisioni quotidiane di EMAC® Gruppo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite, dimostrando che la sostenibilità non è un’area isolata, ma un asse che attraversa l’intera organizzazione.
Tre pilastri, un unico obiettivo
Il rapporto organizza le azioni di EMAC® Gruppo attorno a tre pilastri principali: ambiente, società e buona governance.
Sul piano ambientale, evidenziamo misure come la sostituzione della plastica monouso con le bottiglie riutilizzabili BotEMAC, la riduzione dei consumi energetici grazie ai sistemi LED, il riutilizzo dei materiali e l’adozione del lavoro da remoto come strumento di efficienza.
Sul piano sociale, rafforziamo il nostro impegno verso l’inclusione e la parità, collaborando con organizzazioni come Fondazione ONCE, Centro Occupazionale di Quart de Poblet e Fondazione Proyecto Vivir, e promuovendo il benessere attraverso iniziative come la frutta fresca settimanale e la naturalizzazione degli uffici.
Nel campo della governance, ci distinguiamo per la certificazione ISO 9001, gli audit interni ed esterni e le politiche aziendali in materia di etica, parità, cybersicurezza e protezione dei dati.
Un passo avanti verso il futuro
Più che un traguardo, il Rapporto di Sostenibilità 2025 rappresenta un punto di partenza. EMAC® Gruppo si impegna a pubblicare questo documento ogni anno, a mantenere attive le iniziative esistenti e a introdurne di nuove per rafforzare il proprio impatto positivo.
Continueremo a costruire basandoci su innovazione e responsabilità, scegliendo materiali, processi e soluzioni che rendano possibile un’architettura più sostenibile, accessibile e umana.